6 Settembre 2019 – ASIpress parla del sistema MAMI VOiCE in uso presso l’ospedale di Pescara
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SANITA’: INCUBATRICI CON MAMMA A BORDO GRAZIE AL MAMI VOICE
(ASIpress) – Pescara 6 set. 2019 – Il reparto di neonatologia dell’ospedale di Pescara si dota di particolari trasduttori sonori da applicare sulle incubatrici, sistemi che permetteranno ai piccoli appena nati di ascoltare la voce della mamma. L’associazione bresciana “MAMI VOiCE”, tramite l’ideatore del dispositivo medico Alfredo Bigogno, ne spiega così le peculiarità: “Se dopo essere stato per nove mesi in vera simbiosi con la propria madre, il bambino subisce un distacco netto e radicale, è drammatico. Ancora più drammatico è il distacco per i bambini prematuri i quali, prima degli altri, si vedono privati dell’ambiente e della situazione accogliente e confortevole cui erano abituati. La voce della mamma, o meglio, i suoni della mamma non solo sono familiari per il figlio, ma anche confortanti al punto da poter essere persino terapeutici”. Ideato nel 2005 viene costruito dalla Gauss Magneti di Brescia, ha ottenuto la certificazione CE ai sensi della legge 93/42 ed è segnalato dal Ministero della Salute come dispositivo Medico di Classe 1 al numero 1617070. Ma come funziona il MAMI VOiCE? Applicato all’esterno dell’incubatrice, tramite vibrazioni trasdotte grazie a diffusori al neomidio, riproduce la voce della mamma. Non sono solo gli ospedali italiani ad usufruirne: uguali apparati si trovano a Betlemme e tra qualche settimana saranno anche in un ospedale israeliano a Tel Aviv. Domani sabato 7 settembre la presentazione all’ospedale di Pescara con appuntamento alle 10.30, al sesto piano dell’ala est, naturalmente reparto di neonatologia, alla presenza dell’assessore regionale dell’Abruzzo con delega alla Sanità, Nicoletta Verì. (ASIpress) Red/ Cronaca Abruzzo /cod.41769 (06/09/2019 10:55:07)